Due importanti novità nel panorama cestistico piemontese.

COMUNICATO
in merito a
GRAN TORINO BASKETBALL DRAFT e BASKET TORINO CLUB PARTNER

Alter 82, nella persona del suo presidente Giovanni Persico, su mandato del direttivo della associazione, ha partecipato alla costituzione della Società Cooperativa Sportiva Gran Torino Basketball Draft insieme ad altre otto società sportive del territorio torinese.

Il percorso che ha portato alla costituzione della cooperativa, prima esperienza in tal senso a livello nazionale, è iniziato nel mese di aprile su iniziativa di Basket Torino, nelle persone del management deputato, per realizzare un sistema consortile per lo sviluppo di un settore giovanile di alto profilo in grado di confrontarsi  con le migliori esperienze presenti in altre regioni.

L’accordo con la Basket Torino non si è concretizzato e il progetto si è formalizzato, dati anche i tempi ristretti per l’affiliazione 2023/24,  senza la società che ne avrebbe costituito  capofila.

Persone di primo piano hanno assunto gli incarichi dirigenti a garanzia della serietà del progetto che formalizzerà la partecipazione ai campionati giovanili di eccellenza per la stagione 2023/24.

Area Pro 2020, nella persona dell’ amministratore unico Sebastiano Calanni Fraccono, in accordo con la cabina di regia costituita dai rappresentati delle società del progetto (Alter 82, Atlavir e Basket 86 Orbassano) ha siglato un accordo di Club Partnership con Basket Torino presieduta da David Avino .

Il partenariato, che coinvolge altre sei società del territorio, è il proseguo della collaborazione tra Basket Torino e Area Pro 2020 iniziata a settembre 2021  e proseguita sino ad oggi, che si concretizza in un accordo formale con l’obiettivo prioritario di sostenere, con un radicamento territoriale, la squadra cittadina in A2 o nella massima serie in caso di promozione.

Entrambi i progetti  sono seri e mirati alla crescita culturale e sportiva della pallacanestro nel nostro territorio, non è stato possibile dare vita ad una soluzione unitaria, si auspica che le due realtà non siano antitetiche e che possano lavorare su progetti comuni.

La nostra esperienza conferma che il futuro dello sport è nelle collaborazioni serie e nelle aggregazioni solide, la recente riforma dello sport apre, al di là degli aspetti economici che pur ci sono, a nuovi scenari che richiedono nuovi approcci e nuovi strumenti.

Non arriveranno aiuti dall’alto, anzi, occorrono,  quindi,  reti solide dal basso.

Ci sarà da lavorare.

Cabina di Regia  Area Pro 2020

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