Under 19 Gold, vittoria a roster completo contro Auxilium

Nella prima partita giocata a ranghi completi arriva la terza vittoria dell’Under 19 Gold. Il match parte con un certo equilibrio, con i padroni di casa che mantengono la parità per tutto il primo quarto. Nel secondo bastano 3 minuti intensi per creare un vantaggio di 12 punti all’intervallo.

Al rientro però i nostri ragazzi si rilassano e Auxilium torna a -2. Fuoco di paglia, Area Pro ritrova lucidità e rimette 10 punti di distanza che mantiene fino alla fine.

Per AreaPro brilla Masi con le sue 5 triple, mentre per Auxilium è quasi tutto sulle spalle dei 26 punti di Bergamasco. Portiamo 3 giocatori in doppia cifra: Masi (17), Iammarrone (11) e Citernesi (10). Da rivedere però i troppi errori dalla lunetta.

Entrano ufficialmente nel Roster dell’U19 Gold tutti i ragazzi che fino a questo momento si sono solo allenati con i propri compagni e hanno giocato qualche scampolo di partita con la DR2. Questo per coach Ramazzina vuol dire più scelta nei cambi su cui poter contare, oltre ad una rotazione che dovrà tener conto del doppio campionato di questo gruppo di ragazzi. Il prossimo impegno sarà in casa del 5 Pari il 17 novembre alle 21.

Alcuni dati della partita:

Punti da tiri liberi realizzati: 4 per Area Pro (33%), 10 per Auxilium (45%)
Tiri da 3 realizzati: 9-2 in favore di Area Pro
Top 3 realizzatori: per Area Pro Masi (17), Iammarrone (11) e Citernesi (10); per Auxilium Bergamasco (26), Rostagno (9) e Ferrara (8)

Si ringrazia Alessandro Bertinetto

Under 19 Gold – 7ª giornata

AUXILIUM AD QUINTUM 60 – AREA PRO 69

Parziali:

1º quarto: 8 – 10
2º quarto: 13 – 23
3º quarto: 14 – 15
4º quarto: 25 – 21

Tabellini:

Auxilium Ad Quintum: Farcas 2, Balocco, Gallea 4, Galvano, Rostagno 9, Guardabascio 5, Mapelli, Zanirato 6, Ferrara 8, Bergamasco 26, Esposito, Montaruli.

Area Pro 2020: Masi 17, Bertinetto F. 2, Boaron 6, Citernesi 10, Ferraris, Poretti 9, Bugnone 8, Bertinetto R. 6, Battaglino, Tiberi Vipraio, Wu, Iammarrone 11.
Allenatore: Marco Ramazzina

Photo credit: Marco Bugnone