Cosa si nasconde dietro una vittoria importante come quella della serie C

Cosa si nasconde dietro una vittoria importante come quella della serie C

Quando assistiamo a una vittoria in una gara sportiva,come quella della nostra serie C, ciò che appare agli occhi del pubblico è spesso solo la punta dell’iceberg: un momento di gloria, un risultato ottenuto in quel momento, un urlo liberatorio di gioia, un abbraccio del compagno/a di squadra, un bravo dell’allenatore o un batti 5 al tifoso.. Ma dietro quella immagine perfetta che appare ai nostri occhi, si nasconde un universo fatto di sacrifici, impegno quotidiano, lacrime, rinunce e una rete invisibile di persone che hanno contribuito, silenziosamente, a rendere possibile quel traguardo.

Il Sacrificio della vittoria

Ogni grande risultato sportivo ha un prezzo. Quello che non si vede, gli allenamenti, i dolori muscolari e gli infortuni degli atleti ( per fortuna pochi quest’anno), giornate con gli amici saltate, le uscite con la ragazza/o sacrificato agli allenamenti. La vittoria non è mai un caso: è il risultato di centinaia di “no” detti alla comodità per dire un solo “sì” al sogno per raggiungere un obiettivo importante.

Le Persone Dietro le Quinte

Dietro ogni atleta c’è un esercito silenzioso: allenatori, dirigenti, fisioterapisti, maestri di yoga, preparatori atletici. Ma ci sono anche le figure meno visibili e ancor più fondamentali: i genitori che fin dalla giovane età fanno da taxi, che asciugano le lacrime dopo una sconfitta, che preparano i pasti giusti, che organizzano la giornata intorno agli impegni sportivi dei figli. Spesso è grazie a loro che tutto ha inizio. Fisiologicamente e umanamente per la crescita dei figli giovani, ci auguriamo che tutto questo si interrompa il prima possibile per favorire la propria autonomia nel “fare” del ragazzo.

Costanza e Impegno: i Veri Alleati

La differenza tra chi arriva e chi si ferma sta nella costanza. Non serve solo talento, serve disciplina. I grandi atleti sono quelli che si presentano anche nei giorni in cui non hanno voglia. Che ascoltano, imparano, accettano le critiche. Che non si arrendono alla prima difficoltà e questo si chiama crescita.

I Giovani e il Futuro dello Sport

Le vittorie più emozionanti sono spesso quelle dei più giovani. Perché rappresentano il futuro, la promessa, la speranza. La squadra giovane è sempre seguita e benvoluta e così è stato per i ragazzi della Teknoservice. Ma i giovani vanno guidati, sostenuti, anche rimproverati quando serve. Per questo Coach Baldovin e lo staff tecnico hanno fatto la loro parte, dando a tutti la possibilità di esprimersi al meglio che potesse. La formazione sportiva è anche formazione umana: educa al rispetto, alla gestione delle emozioni, al senso di responsabilità..e tutto questo è stato trasmesso ed ognuno di loro che lo ha interpretato essendo attore di se stesso mettendo in campo il meglio di se stesso. Questo non sempre riesce ma il coach e i compagni squadra sono la miglior medicina per guarire.

Le Mamme: Colonna Portante Invisibile

In ogni squadra giovanile, dietro ogni campione in erba, c’è quasi sempre una mamma o un papà che corre, organizza, consola, lava divise e ci si augura che non preparino le borse di allenamento.Loro sono spesso i primi allenatori emotivi, i primi fans, e anche quelli che dovrebbero sapere quando è il momento di fermarsi, senza riempire di ansie i propri figli.

Organizzazione e Dietro le Quinte

Una gara riuscita non è mai solo merito degli atleti/e. Ci sono ore e ore di lavoro organizzativo: moduli, autorizzazioni, iscrizioni ai campionati, trasferte da organizzare, palestre da aprire e…chiudere, uffici federali da contattare e discussioni, tante, perché il mondo dello sport è anche confronto acceso, scelte difficili, opinioni divergenti. Ma è da lì che nasce la crescita.

Sofferenze Silenziose

Ogni vittoria porta con sé delle sofferenze. Infortuni, fallimenti passati, incomprensioni, esclusioni. A volte anche problemi personali o familiari che si sommano allo stress agonistico. Ma è proprio superando questi ostacoli che un atleta si tempra davvero. Lo hanno dimostrato i nostri ragazzi della C che nonostante una seconda fase con pochi risultati, non sono mai scoraggiati sapendo che prima o poi sarebbero stati i attori protagonisti e ambasciatori di un risultato importante per la loro ma per la comunità che li ha sostenuti, aiutati, a volte anche un sotegno silenzioso, e principalmente incoraggiati nei momenti difficili.

Il Ruolo del Web e dei Social

Oggi una vittoria non resta più solo nella memoria di chi c’era: diventa virale, si diffonde sui social, crea engagement. Martina in questo è proprio brava a supportare le varie attività, anche se non vanno bene inserisce sempre un fattore positivo per tutti..ma attenzione: il mondo del web non racconta tutto. I like e le condivisioni ci informano e a volte sono effimeri. Lo stesso dicasi per i bravi Edwin, Marcello Alberto e Simone che con grande volontà e capacità ci hanno fatto rivivere, per e con AreaProTv un anno indimenticabile ..grazie! La vera soddisfazione è quella che resta dentro, anche quando si spengono le luci del palazzetto o si chiudono i commenti online.. questo detto da un “Boomer d’annata”.

Cabina di Regia

Cosa dire della cabina di regia di Area Pro: Sebastiano, Gianni, Andrea e Elena, una squadra affiatata che sta conducendo insieme un progetto sul territorio coinvolgendo più comun.i Provate a fare mente locale e a rivedere nella vostra mente le inizative che partono da loro…provate ora a chiudere gli occhi e chiedetevi: “se non ci fossero loro” ..mi sembra che la risposta sia dentro di voi.

Conclusione

Una vittoria sportiva è un’opera collettiva. È l’esito di un percorso lungo, faticoso, spesso invisibile. È un trionfo che si costruisce con il sudore di molti, non solo di chi taglia il traguardo finale. Ricordiamocelo sempre, quando applaudiamo un vincitore: dietro quel sorriso c’è un mondo intero che ha lottato con lui.

nino

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